Siamo al mondo, quindi comunichiamo!
Un posto di lavoro, un incarico per ottenere dei soldi in cambio che poi scambieremo con altri prodotti o servizi.
Un passaggio in macchina in cambio di un “ti devo un favore” o un sorriso in cambio di una parola gentile.
Una telefonata in cambio di un abbraccio dei bambini quando sei di ritorno a casa dopo una giornata passata in ufficio.
Si scambia di tutto per ottenere di tutto.
Ma ci sono anche dei metodi per essere più efficaci e ottenere degli scambi più vantaggiosi di altri?
Sicuramente sì! Ci si può mettere in una posizione di vantaggio quando si vende un prodotto /servizio studiando e migliorando il nostro brand professionale o aziendale.
Per far questo bisogna saper comunicare più efficacemente possibile le nostre competenze al mercato, la nostra autorevolezza in un campo specifico, differenziarsi dalla concorrenza migliorando gli aspetti collaterali di quello che offriamo, di come lo distribuiamo e l’esperienza di acquisto per i nostri clienti.
Dobbiamo imparare a comunicare in lingue diverse dalla nostra, imparando non solo il vocabolario am anche le usanze dei paesi da cui provengono coloro con cui andremo a negoziare.
L’ideale sarebbe vincere senza conflitti, senza dover fare alcuno sforzo per portare il nostro interlocutore dove volgiamo.
Nella vendita questo significa che il cliente chiede di noi e viene a comprare senza che noi dobbiamo cercarlo. E, come detto sopra, lo puoi fare con un gran lavoro di visibilità e posizionamento che sta prima.
Nelle relazioni lo ottieni persuadendo l’interlocutore delle nostre ragioni.
C’è qualcosa però che si può fare per essere efficaci nella negoziazione che apparentemente è contro intuitivo, ma a conti fatti è la via più sicura per ottenere una vittoria.
Si tratta di dare per primi. Certo, facile! Illogico, ma facile. Perché devo dare se voglio uno scambio vantaggioso? Perché solo così, si tratti di business, amicizia, affetto, amore, relazione costruisco intorno a me l’autorevolezza e la credibilità adatte ad ottenere poi dagli altri qualcosa in cambio non solo a livello materiale ma anche in termini di riconoscenza, con la certezza che ciò che ottengo dopo aver dato per primo, è di certo qualcosa di duraturo.
Qualche esempio?
Nelle relazioni affettive, invece di guardare cosa gli altri possono dare a noi, come possono cambiare loro per piacerci di più, fermiamoci un attimo a pensare cosa potremmo cambiare in noi stessi per far piacere di più a loro.
Perché non fare per primi qualcosa per chi si trova in una situazione difficile prima di aspettarci l’aiuto degli altri quando saremo noi ad averne bisogno?
Nel campo del business, possiamo dare una parte del nostro prodotto/servizio in forma gratuita prima di chiedere un corrispettivo economico a qualcuno che ancora non ci conosce?
Ti invito a riflettere su questi spunti e condividere i tuoi pensieri nei commenti riguardo a quali argomenti usi per risolvere i conflitti quotidiani.