La controfigura o stuntman ha il compito di sostituire l’attore protagonista in alcune scene di una produzione cinematografica. Risulta essere quindi il cascatore, l’acrobata, il pilota, l’esperto di scherma che esegue scene pericolose in genere, spettacolari o che necessitano di particolari doti atletiche.
Risulta essere una figura indispensabile in tutti i film d’azione, ma anche in produzioni di altro genere.
Il lavoro dello stuntman si può considerare una specializzazione particolare della professione dell’attore, di cui spesso deve possedere le doti artistiche.
All’interno della professione si possono distinguere alcune specializzazioni, in base alle caratteristiche atletiche, alle conoscenze tecniche e agli anni di esperienza lavorativa.
Gli stuntman cosiddetti generici vengono utilizzati per cadute e tuffi e agli stuntman acrobati vengono affidati esercizi di elevata difficoltà, molto rischiosi, per i quali sono indispensabili spesso le tecniche e le doti dell’acrobata circense.
Esistono inoltre il pilota acrobatico (pilota sportivo di auto o moto), il maestro d’armi e il coordinatore acrobatico.
Il maestro d’armi insegna a maneggiare le armi bianche come spada, sciabola, daga (spada a due lame corta e larga) di qualsiasi epoca. Insegna quindi a duellare e a combattere, ha alle spalle un passato da atleta e da schermidore. Offre inoltre una consulenza sulle tecniche di combattimento di un certo periodo storico e può anche ricoprire il ruolo di coordinatore acrobatico.
Il coordinatore acrobatico è uno stuntman, ma con diversi anni di esperienza che, a seconda delle esigenze di scena, contatta e coordina le altre controfigure, collaborando attivamente con il regista per la realizzazione di scene d’azione.
Risulta abbastanza evidente che questo professionista deve possedere indubbie doti di agilità, ottima preparazione e prestanza fisica, coraggio, prontezza di riflessi, sangue freddo e temperamento. A tutto ciò va aggiunta la conoscenza e la padronanza di tecniche circensi, schermistiche, di combattimento tradizionali e storiche, l’affinamento delle tecniche di guida in situazioni difficili, e la preparazione nell’affrontare prove varie (per esempio: saper scalare montagne, essere in grado di effettuare una discesa con corde, guidare più mezzi di trasporto, praticare sport estremi).
Formazione
In Italia esiste un’unica scuola per stuntman, la Stuntman School, che ha sede nei pressi di Roma, altrimenti bisogna rivolgersi all’estero, negli Stati Uniti d’America, dove, nello Stato della Florida, si trova la Kahana Stunt School, scuola di formazione per stuntman, sia femminile sia maschile, autorizzata dallo Stato.
In territorio nazionale sono invece presenti diverse scuole che offrono corsi di guida per specialisti, come la Scuola di guida sicura e sportiva a Pomezia (RM), la Scuola Guidattiva di Borgomanero (NO) o il Centro Internazionale Guida Sicura di Varano de’ Melegari (PR).
Per quanto riguarda le arti circensi si può far riferimento all’Associazione Nazionale Sviluppo Arti Circensi di Verona.
Infine si segnalano, per i corsi di scherma classica, la prestigiosa Accademia Nazionale di Scherma di Napoli, fondata nel 1861 e riconosciuta a livello nazionale ed estero, e la Scuola di scherma storica e tradizionale di Roma.
Per i combattimenti storici si può fare riferimento alla Scuola di gladiatura presso l’associazione Gruppo Storico Romano di Roma.
Indirizzi e riferimenti delle scuole citate si trovano nella sezione Riferimenti utili.
Accesso alla professione
Lo stuntman, a livello di contratto di lavoro, risulta essere equiparato al “figurante” nelle produzioni cinematografiche. Il figurante è una comparsa che non ha alcun ruolo di particolare rilievo, ma bisogna considerare che molti attori hanno cominciato così: infatti questa professione offre la possibilità di farsi conoscere nel mondo del cinema e della televisione. È bene quindi presentarsi ai numerosi casting che selezionano comparse e iniziare da lì il proprio percorso artistico.
Si ricorda inoltre che lo stuntman professionista deve avere sempre pronto un book fotografico e un curriculum, importanti strumenti per proporsi e farsi conoscere dalle varie produzioni, che spesso realizzano una selezione iniziale proprio attraverso la visione delle foto e dei curriculum presentati.