La prima volta che ho sentito parlare di opzioni ho ricevuto una marea di informazioni provenienti da persone che avevano perso ingenti capitali utilizzando questo strumento derivato. Ovviamente mi sono spaventato e ho pensato che di sicuro le opzioni non fossero il metodo migliore per far crescere il proprio capitale, quando però chiedevo come mai avessero perso molti soldi, le risposte erano spesso confuse e mi davano l’impressione che nemmeno le persone che avevano utilizzato le opzioni sapessero in realtà come fare per guadagnare con le opzioni.
Seguendo vari corsi poi mi sono imbattuto in frasi del tipo: ” chi compra opzioni perde soldi e chi le vende fa soldi, ma vendere opzioni allo scoperto significa esporsi ad una perdita illimitata “.
Ora puoi immaginare con quali presupposti io abbia iniziato a interessarmi alle opzioni, ma, se sono qui a parlarne, significa che questo strumento non è poi così male, anzi, per chi lo sa usare è una miniera d’oro.
Prima di inoltrarci in parti tecniche, che non possono essere comprese se non avendo acquisito prima le basi, parliamo dell’ABC delle opzioni, cerchiamo innanzitutto di capire cosa sono e poi di comprendere come si possono utilizzare. Ti voglio anticipare che l’utilizzo che si può fare delle opzioni è davvero immenso, e proprio grazie a questo strumento si può ridurre sino all’osso il rischio d’investimento.
CHE COSA È L’OPZIONE
l’opzione è un contratto che si stipula tra due parti una vende l’opzione e l’altra parte l’acquista, e sin qui tutto normale. Cosa si acquista e si vende? Si vendono e acquistano titoli, quindi azioni, materie prime, valute, insomma tutti quegli strumenti normalmente conosciuti in borsa.
Ora ti starai chiedendo quale sia la differenza, ecco la differenza sta nel fatto che non si vende il titolo ma il diritto di comprarlo. Ed ecco che sento già la tua testa che frigge, è normale, vediamo di fare chiarezza utilizzando un semplice esempio:
Vuoi comprare un’automobile, ma sai che avrai i soldi per farlo solo tra tre mesi, vai comunque a farti un giro per i saloni cercando tra le proposte dell’usato un che faccia al caso tuo.
Guardi molte auto, ma una in particolare riesce ad attirare la tua attenzione. È bella, ti piace il colore, ti piacciono gli interni in pelle e anche il prezzo è ottimo. Allora chiedi maggiori i formazioni al proprietario e ti convinci che e proprio l’auto che fa al caso tuo. Ma? Non ricordi? Avrai i soldi solo tra tre mesi. Il proprietario capisce la situazione e decide di proporti un affare: ” lei dice che tra tre mesi avrà i soldi per comprare quest’auto giusto? Bene, io le propongo di darmi una cifra, diciamo il 5% del valore, ed io tra tre mesi le vendo la macchina, se però lei tra tre mesi decide di non acquistarla io mi terrò il 5% “.
Ed ecco spiegata l’opzione, ossia, un contratto che da il diritto ad acquistare o vendere ( poi in seguito vedremo cosa significa vendere, per ora focalizza la tua attenzione sulla parola ” acquistare ” ) un determinato titolo ad un prezzo stabilito e ad una data stabilita.
Ora rendiamo concreto l’esempio e trasformiamolo in una situazione reale. Poniamo che tu abbia individuato che le azioni della società x possano incrementare di valore da qui ad un mese, ogni azione costa 100€ ma tu prevedi che tra tre mesi ne varrà almeno 230€. Purtroppo non hai i soldi per poterti permettere un numero di azioni tali da poterci guadagnare bene, cosa fai? Rinunci all’investimento! No, semplicemente acquisti un opzione al prezzo attuale ( 100€ ) pagando un premio ( la somma che ti concede il diritto di decidere se compra alla scadenza l’opzione ) di 500€. Hai acquistato il diritto di comprare 100 azioni a 100€ tra tre mesi. Si possono verificare tre casi:
IL PREZZO SCENDE
La tua previsione era inesatta, il prezzo delle azioni è sceso cosa fai? Nulla, semplicemente non eserciti il tuo diritto.
IL PREZZO DELLE AZIONI RIMANE STABILE
Il prezzo oscilla ma dopo tre mesi è rimasto pressoché invariato, cosa fai? Nulla, non eserciti il diritto di comprare.
IL PREZZO DELLE AZIONI SALE a 230€
La tua previsione si è rivelata essere giusta, cosa fai? Acquisti le azioni al prezzo prefissato, che era di 100€ e le rivendi al prezzo attuale lucrandone un profitto. Quindi, con soli 500 € hai portato a casa 100 ( azioni ) x 130€ ( guadagno per azione 230-100 ) = 13.000€, se avessi comprato invece dell’opzione lo stesso numero di azioni come sarebbe andata?
100 ( azioni ) x 100€ ( prezzo singola azione ) 10.000€
Avresti messo a rischio un capitale di 10.000€, invece, grazie alle opzioni, hai rischiato solo 500€ per un guadagno di 13.000, non male vero? e pensa che questo è solo il più semplice dei modi per guadagnare con le opzioni. Nei prossimi articoli ti illustrerò tutti i modi per guadagnare con le opzioni.